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The Suicide Box

by DubZenStep

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1.
ZeroCinque 03:47
2.
Rogo 03:13
Guardami morire in un rogo per poche lire La piazza gremita sputa sul mio corpo è la mia fine Ultime rime anche se servono a ben poco In quest'inferno troppo ostile la verità ti condanna al fuoco L'orologio che veloce scocca Fine della storia fine della vida loca Non prego il Signore affinché venga liberarmi È troppo tardi Non ho più paura della morte Ma di reincarnarmi Non accorgersi del tempo che ti prende a morsi E' un amaro calice svuotato a grandi sorsi Il denaro ti fa veglia dall'ombra dei fossi Guarda te scavare il tuo tra i papaveri rossi Guardo un mondo farsi a pezzi con le proprie mani Non può piovere per sempre se non c'è un domani Vedo zombi cappellani benedire umani E il loro nome scritto sul quaderno dello Shinigami Mentre bruciano bandiere della pace Presidenti si masturbano sui I morti di Full Metal Jacket Armi e giacche e Bombe al cloro, aiutiamoli a casa loro I morti in Siria rendon più dell'oro al compro oro
3.
Mr. White 03:32
Check it Il mio nome è Mr. White Se mi cercate mi trovate dentro a un night A bere assenzio altro che Sprite Un tipo gelido Un genio senza un seguito Deluso dalla vita soffro non emetto un gemito Gli anni passati a rincorrere il vento A chiedere un bacio e volerne altri 100 Mentre marcisco col tempo Ma è la mia via, per altri è malattia Alcolismo, vizio e alienazione come forma di anarchia L'amore finito mi ha reso uno spettro E' come passare una vita seduto in sala d'aspetto Che attendi te stesso è questo l'effetto E' finita la festa La trama non può essere questa Ripete la testa Dottore rifiuto l'offerta bella la vita di merda La dipendenza psicologica dalla sua immagine Distrugge un uomo come Roma distrusse Cartagine Le crisi d'astinenza, il cuore che grida vendetta L'idea di me appeso al soffitto la notte m'alletta Le notti deliranti dentro ad un locale Mi confondo bene tra alcolisti e qualche troia occasionale Naufragare tra bere e fumare Tra amare o far male Nella lista delle cose da fare a cui odio pensare Svegliarsi tra mille dilemmi In tasca c'ho l'asso di picche di lemmy Tra, puttane, slot e bottiglie di brandy Non cambio me stesso al cambiare dei tempi Divento un mostro assassino quando respingo il dialogo La giustizia è l'omicidio se dai retta al diavolo Ha! Il mio nome è Mr. White Un alcolista Che alla vista non giudicheresti mai Un tipo gelido Un pazzo senza un seguito Deluso dalla vita ma stavolta intende fare sul serio L'ossessione si fa spazio senza sosta Pedinamenti e lettere anonime tra la posta Possessione e bile Non accetto la parola fine La linea sottile Tra lo stalker e chi uccide Ricordo quella sera in preda a un raptus Furia tipo legione straniera più pungente di cactus Gli spari, le grida il sangue Dio che cazzo ho fatto In terra un corpo morto esangue Rimpiango di essere nato Da vita a morte un un tocco Tipo Re mida Dio mi pento e mi dolgo La storia nera di un femminicida Il bimbo piange nella culla Vado in panico La morte non genera nulla A parte lacrime e rammarico La solitudine di chi di imbocca strade sbagliate Gli occhi chiusi e la pistola calda tra le mani sudate Il ferro nella tempia poi lo sparo Mr White addio cala il sipario L'ultima pagina del diario E' proprio chi si autodistrugge Che uccide accecato Fra non vince chi più fugge Quando l'amore è malato L'alba non è che un tramonto Nell'altro emisfero del mondo Come il tuo cuore quando tocchi il fondo
4.
Passa la sbornia Vestito di foglie di fico Legato a un altare Tipo il testamento di Tito Tra sete e vergogna Mi bevo metà dell'affitto La mia storia non sta dentro un sito Ma dentro a un bicchiere di un uomo finito Purtroppo non sono il tuo mito Baciamo le mani il mio nome è Don Vito A stento mi accorgo che esisto Ogni giorno è quel film che hai già visto Rinnego fede in quel Cristo Che guarda dall'alto mentre non resisto Gli scheletri dentro all'armadio Che gridano “fermo!” ma faccio il contrario Fratè ci vediamo da Mario Con te e Ligabue crocifissi al contrario Fanculo ste barre Pretendo l'armata del selfie nel mio tritacarne In un mare amaro remo e rimo Con la biro baro Paro paro ramino Flow divino di vino declino Mi sento gia vecchio La mia testa mozzata in un secchio E' il mio sogno ricorrente da parecchio C'ho la sfiga di chi odia la sua immagine riflessa sullo specchio Il viso color giallo smunto Fetore di morto presunto Son l'autoritratto di un uomo distrutto Tra vivo e defunto Alla morte fratè ci si abbona E' la donna che poi ti abbandona Se qualcosa di qua non funziona Fottetevi voi e i vostri tori a Pamplona Passa la sbornia vestito di foglie di fico Mi chiamo Don Vito Tra i tre condannati impalati con Tito L'amore che nasce da un fiore Un prato che odora di more La morte tra vermi che crescono al sole Io sono l'attore che muore Ah, brah! Check out! L'apostolo sbronzo dell'ultima ultimo cena Potrei reagire e rialzarmi ma non ho più il fegato perché mi è andato è in cancrena Un'anima sempre irrequieta Ai tremori ci pensa la keta Alla vita ci pensa l'accetta Cavallini putrefatti disegnati sulla mia maglietta Lo sai che cos'è l'astinenza? E' una cameriera che calcola il conto Del tavolo in cui c'ha cenato Don Vito con la sua incoscienza L'odore del vomito misto al liquore Nel letto per ore affogo nel mio stesso sudore Contorto, confondo realtà con immaginazione Sotto il mio letto c'è una tizia viva Che ride con voce ossessiva Le mani purpuree su quelle piastrelle Trascinano lei come nafrago in riva Impugno il rosario Mentre scappo con moto precario C'è lei che mi insegue con i legamenti al contrario E la testa che le ruota in senso antiorario Mi bracca nel muro Mi afferra con fare sicuro Poi punta il balcone e si getta nel vuoto piu puro Nell'aria puzza di solfuro L'inizio tra Marlboro e Tennent's La fine nel delirum tremens La lapide dice: “Don Vito ammazzato dalle sue visioni The 666th sense”.
5.
Mayhem 03:34
"Se guardi troppo a lungo dentro l'abisso Va a finire che l'abisso guarderà dentro di te Io sono come un vegetale in coma crocifisso In mezzo a tutti quanti gli esclusi dall'arca di Noè Mente e corpo non scendono a patti Tra le piaghe da decubito e l'assenza di contatti Da decenni I miei parenti aspettano che schiatti Prigioniero di me stesso il corpo è il mio portaritratti Attorno a me facce depresse baby son sempre le stesse Ho visto il mio suicidio in VHS prima che questo accadesse Sto in una bolla di ansiolitici in compresse Che mi portano lontano su un calesse tra I corpi dei morti di peste Come se stesse arrivando la fine, guardami in faccia morire Il mondo è in declino secondo le stime del bimbo col pigiama a righe Esprimi un desiderio brah, soffia le candeline Il prezzo del paradiso è finire inchiodato a marcire con una corona di spine There ain't no remedy for this mayhem I try hard to find some light in me There ain't no remedy for this mayhem I try hard to find some light in me Fossi un incapace avrei la faccia zeppa di tatuaggi Scavo più buche di Virginia Raggi Mentre vi fate le seghe nei centri massaggi Tutto fottutamente uguale taglia e cuci mordi e fuggi Vi levate I cappucci per fare HC con la borsa di Gucci Rappo sta macumba impiccato in camera ad una prolunga Mi levo sto peso di dosso ma non faccio zumba L'hip hop in sto paese bacia Cristo nei Getsemani (There ain't no remedy) A fare in culo I rapper di Sto Magazine Tra dive televisive, Martini con quattro olive La vanità ti incide tra le tombe di Spoon River Lascio su queste rive due rime a chi vive Un testamento in quattro righe mentre Geova continua a dormire Al diavolo I miei dischi fare in culo tutto Appiccico brandelli a sputo della mia divina vita di merda di Hokuto Accendo il distorsore non so neanche ciò che dico L'ultimo che da supporto sarà sempre il tuo migliore amico There ain't no remedy for this mayhem I try hard to find some light in me There ain't no remedy for this mayhem I try hard to find some light in me"
6.
Golconda 02:57
"Non parlo di cash come tutta la scena Dei tuoi selfie e delle droghe che ti spari in vena Del tuo ghetto che purtroppo non esiste Ma del disagio che persiste in noi, che ci spezza la schiena Rappresento i paranoici del pianeta terra A giorni metterei i il cianuro nel mio tritaerba Dubzen Freddo tipo i giorni della merla La mia musica è la cover della mia vita di merda Brah Altro che marchio registrato Questo brano mi fa schifo più di un porno ridoppiato All'orizzonte c'è un futuro da emigrato Fra lo stato è una statua senza le orecchie e col dito puntato Gioventù senza ideali violenta e perplessa Il deserto in chiesa mentre il prete dice messa E' la mia fede che ha frainteso se stessa E' una rivoluzione nichilista nata già repressa I drown, I don't pray We ain't got a mission but just pain No future or reason to celebrate Faith We ain't got a mission but just pain No future or reason to celebrate Ricominciamo un cazzo, fanculo Pappalardo Il lascito è l'uretra piena di spine di cardo In ogni amico vedo l'ombra di un bastardo Che ha scavato la mia fossa dentro ai boschi di Somma Lombardo In discesa l'ade tipo Alberto Tomba Su un divano in catalessi Mentre Super Quark è in onda Fuori piove mondo affonda Il sole sorge e tramonta Dopo l'ennesima bionda Frate cado dal cielo tipo Golconda C'è chi per trovare pace si affida a una glock A psico-sette sataniche dietro a un mental coach Il mio cuore è una bottiglia di scotch La mia storia è la vetrata presa a calci da un blackblock Brah Storyteller senza Dio Il mio zaino vuoto e la tua assenza sul sedile affianco al mio A fari spenti giu da sto pendio Mi risveglio in un'incubatore tipo Neo Potessero parlare queste mura Ma così va la natura Quindi tacciono per mia sfortuna Vivrò sotto tortura fino alla mia sepoltura Chiuso in una bara sicura tra zinco e imbottitura C'è chi nasce, c'è chi vive e c'è chi smette E c'è chi muore tutti i giorni dalle sette Tra gli oceani di parole non dette Strappo le tue foto mentre il tuo ricordo mi fa a fette I drown, I don't pray We ain't got a mission but just pain No future or reason to celebrate Faith We ain't got a mission but just pain No future or reason to celebrate"
7.
Hermano 02:46
Faccio il funambolo tra le linee della tua mano Ti guardo con lo sguardo amaro di Angelino Alfano E dimmi: quanto costa al chilo la felicità di Albano? Tieniti il panino e dacci il vino brutto rettiliano Il fato ha messo un ago su una bambola di pezza Il mio angelo custode è un falso invalido in stato di ebbrezza Vivo per scommessa Tra depressione e stanchezza C'è chi emigra e c'è resta da solo nella Zona Ezza Puta vida de mierda Occidentali's cancro Io stringevo la tua mano in quell'altare e tu pensavi a un altro Cassius D alla cassa come Colaiuta Ho il cuore a pezzi da una puta Che si fa un mi hermano a mia insaputa Chi trova un amico O sente le voci o ha trovato se stesso Chi trova un nemico ha capito l'intento Di chi gli sta attorno credendolo fesso Mosè nel deserto Gli amanti del quadro col volto coperto Me engañas? Hablamos como dos hermanos pues toma un asiento Almeno così mi diverto Faccio il funambolo se mi distraggo un poco cado Perchè l'hai fatto lo sa solo il Cristo mio malgrado E dimmi: quanto pesa una coscienza che brucia il passato? Se n'è valsa davvero la pena son nato in un mondo sbagliato Negli occhi di chi guarda sta la bellezza di ognuno ma se la sorte è beffarda Brah non ti guarda nessuno Brindo alla vita vissuta mi faccio gli impacchi di ruta Nel letto distesa c'è una prostituta che fa scena muta Hermano Niente pacchi regalo a natale ma solo un mare di sconfitte Fanculo gli astri, Paolo Fox e tutte le tue dritte Sputo veleno sul il mic con l'ulcera acuta e le fitte Il tempo mi sfugge di mano ma non intravedo un'annata più mite Non riconosco piu esta puta ciudad Se scappo di continuo è solamente por necesidad Hombre Avrei troppo da dire e ancor di piu da dissentire Fratè se hai un cervello basta un niente per capire Hermano Hermano? Why? Why are fucking doing this to me? (x2) Why? (x4)"

credits

released April 12, 2020

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DubZenStep Sardinia, Italy

Sardinian Inner Circle Rap.

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